17 Marzo 2012 incontro dei Consulenti del Lavoro con Baba Fulgenzio

 

17 Marzo 2012 incontro dei Consulenti del Lavoro con Baba Fulgenzio

 

In occasione del XXV Congresso Nazionale del Consulenti del Lavoro è stata fatta una sintesi delle opere realizzate. A tutti gli amici Consulenti del Lavoro associati all’ANCL Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro è stata inviata la sotto riportata comunicazione. In tale occasione Baba Fulgenzio è stato invitato ad intervenire per portare la propria diretta testimonianza. Padre Fulgenzio, in Italia per un periodo di forzato riposo, ha ben accettato l’invito dei Consulenti e li ha incontrati presso il Centro Congressi di Abano Terme (Padova). Erano presenti oltre 400 professionisti. Con un breve ma incisivo e commovente intervento il Baba ha illustrato ed ha fatto partecipi i presenti di come l’iniziativa è stata ispirata.

  

  

  

Comunicazione ai Consulenti del Lavoro:

  

IL VILLAGGIO DELLA GIOIA 2002 – 2012

  

Nel corso del Congresso Straordinario di Rocca di Papa nel 2002 abbiamo presentato un sogno, il sogno di Baba Fulgenzio. In tale occasione abbiamo presentato il progetto ambizioso di dare la casa, l’istruzione e l’affetto ai bambini orfani e di strada della Tanzania.

Oggi in occasione del XXV Congresso Nazionale ANCL SU di Abano Terme nel marzo del 2012, dopo 10 anni, vogliamo fare una sintesi di quanto è stato realizzato, anche con il contributo dell’ANCL e dei consulenti del Lavoro che dall’inizio hanno creduto in questo progetto ed hanno dato il loro sostegno. Vogliamo raccontarvi l’evoluzione di quel sogno ed i progetti futuri.

Numerosi Consulenti del Lavoro, primo fra tutti il collega Fernando Fasolo di Varese, sono stati personalmente al Villaggio della Gioia in Tanzania ed hanno portato in Italia la loro esperienza contribuendo a dare una testimonianza di quella realtà.

  

Cosa è stato realizzato in questi 10 anni

  

Nel 2002 il terreno ove sorge il Villaggio della Gioia era un bosco selvaggio regno di scimmie e di serpenti, ora invece ci sono: 9 case famiglia, 3 plessi scolastici, 2 auditorium 1 chiesa, 9 appartamenti per i docenti, 4 conventi, 1 infermeria, 2 forni a legna per il pane, 1 panetteria, 3 guardiole, 1 inceneritore, 1 gazebo, 5 campi da gioco, 3 centri gioco, 1 ostello per i volontari, 11 cisterne per l’acqua, 7 torri dell’acqua, 12 serbatoi a terra, 1 stalla, 2 porcili, 3 pollai, 1 centrale elettrica, 2 generatori, 4 capannoni e 3 piccole colline (della Madonna, di san Francesco e il Calvario).

  

Chi abita oggi nel Villaggio

  

  • 111 Bambini affidati alle cure di Baba Fulgenzio
  • 430 bambini esterni frequentano le scuole primarie e quando saranno a regime le scuole secondarie, già inaugurate, saliranno a 900.
  • 6 suore di istituto esterno con il compito di formazione e di avvio nuovo istituto missionario
  • 5 suore hanno emesso i primi voti
  • 10 aspiranti suore sono in cammino
  • 14 Insegnanti
  • 15 dipendenti (cuochi inservienti giardinieri contadini autisti)
  • 3 volontari italiani

 

  

  

L’organizzazione creata in questi 10 anni a supporto dell’iniziativa

 

  

In ITALIA

 

  • Associazione il villaggio della gioia Onlus
    L'associazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Essa nasce da un forte senso di solidarietà internazionale, ispirato da Padre Fulgenzio Bernardo Cortesi per la tutela, la cura e l’aiuto allo sviluppo sociale, fisico e culturale, dei bambini orfani e di strada della città di Dar es Salaam in Tanzania. 

  

  • Associazione Le Mamme degli Orfani Onlus
    per dare più consistenza ed importanza al sostegno del Istituto Religioso "Mamme degli Orfani" per il Villaggio della Gioia, per la Tanzania, per l'Africa, per il mondo intero. 

 

  

In TANZANIA

 

  • KIJIJI CHA FURAHA (Villaggio della Gioia)
    Un'oasi di paradiso situato nelle vicinanze di Mbweni, un poverissimo villaggio di pescatori a nord di Dar es Saalam (Porto della Pace).

 

  • MAMA WA YATIMA (le mamme degli orfani) Istituto religioso missionario
    L'Istituto nasce con lo scopo preciso di assistere i bambini orfani ed abbandonati, dando loro una nuova famiglia dove poter crescere e sentirsi parte integrante di essa.

 

  • HOPE and JOY
    Istituto scolastico che forma i bambini dall’asilo al diploma

 

  

  

Come continuare ad aiutarci

 

  

Il Futuro

 

  

Sicuramente l’opera più grande ideata da Baba Fulgenzio è la creazione del nuovo istituto religioso missionario MAMA WA YATIMA. Formare una MAMMA vuol dire poter crescere 10/15 bambini. Il numero degli orfani nel mondo è impressionante, quasi 100 milioni, ed il carisma dell’Istituto è proprio quello di assistere i bambini orfani e abbandonati del mondo. Già si sta pensando al lancio di altre iniziate sul modello del Villaggio della Gioia in Kenia, ad Haiti e in Bangladesh dove la situazione è più seria.

 

  

Nei mesi scorsi è stata costituita in Italia un nuovo organismo: la FONDAZIONE IL SORRISO DEGLI ANGELI DI BABA FULGENZIO, per il quale sono state avviate le pratiche per il riconoscimento della personalità giuridica e lo stato di ONLUS.

 

  

Obiettivo della Fondazione, che opera nel settore della beneficenza con particolare attenzione all’attività svolta dall’Istituto Missionario le Mamme degli orfani nell’ambito del Villaggio della gioia in Tanzania ed in ogni parte del mondo nel quale l’istituto svilupperà il proprio carisma per dare la possibilità ad un sempre maggiore numero di bambini orfani di avere il pane quotidiano, una famiglia, una casa, l’istruzione e la formazione necessaria per guardare al futuro con fiducia e speranza.

 

  

La fondazione dopo aver ottenuto i riconoscimenti necessari sarà in grado di accettare lasciti testamentari ed eredità.

 

Giammaria Monticelli